I piedi nell’allenamento e nella corsa
I piedi: una parte del nostro corpo a cui spesso viene data poco importanza.
Viene sottovalutata o al contrario è iper-protetta o iper-corretta.
Ci preoccupiamo di allenare ogni parte del nostro corpo, ma ci dimentichiamo frequentemente di allenare i piedi.
Il piede riveste una grande importanza nell’uomo: dall’evoluzione dalla posizione quadrupedica, a quella bipede.
Il piede è divenuto l’unico punto di contatto con il suolo.
Ciò che ci permette di muoverci, spostarci, correre, fare sport etc…
Una sorta di cancello, che ci permette di ottenere informazioni dal mondo esterno e di adattarci ad esso in base agli input che riceviamo e sentiamo.
Un problema ai piedi può quindi debilitare fortemente la vita di una persona e più che mai quella di uno sportivo e runner.
Le funzioni
Il piede quindi svolge importanti funzioni:
- una funzione di statica e di supporto;
- una funzione di assorbimento e di spinta;
- una funzione di adattamento.
Per fare ciò, i piedi devono essere stabili, mobili e dinamici.
Così possono adattarsi alle varie superfici ed espletare la loro funzione di assorbimento e rilascio di energia.
La funzione di stabilità e mobilità con assorbimento e rilascio di energia, viene controllata da 3 sub sistemi:
- un sistema passivo formato dalle articolazioni, i legamenti e la fascia plantare;
- un sistema neurale dato da tutti i recettori presenti nelle varie strutture;
- un sistema attivo formato dalla muscolatura intrinseca del piede e quella estrinseca. (Davies I. et al., 2015)
I muscoli dei piedi
La muscolatura intrinseca del piede è formata da 4 strati e la sua funzione principale è quella di sostenere l’arco plantare e di assorbire l’impatto.
Sono muscoli che danno supporto, che si contraggono principalmente in modo isometrico, quindi senza produrre movimento.
Il movimento dipende dalla muscolatura estrinseca, che origina dalla gamba e si inserisce al piede.
I piedi e la corsa
Questa funzione è molto importante durante la corsa, infatti quando corriamo, le forze d’impatto che provengono dal terreno, possono arrivare a 3-4 volte il nostro peso corporeo.
Questo sistema ha il compito di assorbire e trasformare l’energia in modo efficace ed efficiente (Lieberman D., 2010).
Si capisce quindi come una debolezza della muscolatura intrinseca del piede porti ad una compromissione del sistema, lasciando che le forze d’impatto provenienti dal terreno si disperdano e si scarichino maggiormente su altre strutture passive come ad esempio articolazioni, tendini e legamenti.
Inoltre, dall’attivazione intrinseca dei piedi, si innescano tutta una serie di processi ascendenti, che facilitano l’attivazione muscolare profonda dell’anca e del pavimento pelvico, per una maggiore stabilità ed un maggiore controllo neuro-muscolare (Blackburn et al. 2002).
CONCLUSIONI:
In conclusione è molto importante allenare specificamente i piedi, in qualsiasi sport ed a qualsiasi livello.
A maggior ragione nella corsa, sia che tu usi scarpe minimaliste o scarpe massimaliste.
E’ importante avere una buona stabilità del piede e una buona reattività della muscolatura intrinseca del piede, tenendo conto che purtroppo, al giorno d’oggi questa muscolatura è andata incontro a debolezza, facilitando l’insorgere d’infortuni al piede ed all’arto inferiore, quindi va ri-allenata specificamente.
2 commenti. Nuovo commento
Grazie mille, Paolo molto interessante, rimango in attesa dei tuoi prossimi articoli!
Grazie Omar e grazie a Christian Roncagliolo per questo splendido articolo.