Encefalizzazione
Sapete cosa accadde di così straordinario circa 2 milioni di anni fa?
Circa due milioni di anni fa l’Uomo, o meglio, i nostri antenati paleolitici, cominciarono ad accelerare un processo conosciuto oggi con il termine di Encefalizzazione.
In poche parole il volume dei cervelli dell’Homo Erectus cominciò a crescere in modo “innaturale” rispetto a quanto fatto nei milioni di anni precedenti.
Il cervello dei nostri antenati cominciò ad evolversi probabilmente per permettere agli ominidi del tempo di pensare, ricordare e svolgere compiti cognitivi complessi con maggior efficacia.
Non crediate che sia stato un fenomeno di poco conto.
La “scelta”di accrescere il volume cerebrale è figlia di un compromesso enorme con la nostra fisiologia.
E’ figlia di un compromesso che l’Uomo del tempo trovò con il proprio organismo.
L’aumento del volume cerebrale determinò un conseguente aumento dei costi in termini energetici.
Per esempio, maggiori difficoltà e rischi al momento del parto.
Questi problemi furono chiaramente bilanciati dall’accresciuta intelligenza.
Quest’aumento permise ai nostri antenati una maggior probabilità di sopravvivenza e di mantenimento della specie.
Differenza cerebrale tra uomo, gorilla e scimpanzé
Per farvi alcuni esempi, sapete qual è il volume cerebrale di un macaco?
85 cm cubi!
E quello di uno scimpanzé?
Circa 390!
Il gorilla che è molto più grande di un Uomo medio attuale?
465, comunque inferiore agli ominidi presenti sulla Terra due milioni di anni fa, il cui volume superava già gli 800 centimetri cubi.
E qual è il volume cerebrale di Homo Sapiens?
1350 centimetri cubi, un cervello circa tre volte maggiore rispetto a quanto sarebbe lecito aspettarsi, in base alla massa corporea, un primate e circa cinque volte maggiore rispetto a quello di un mammifero qualsiasi.
Capite che siamo esseri viventi particolari?
Capite che la nostra scelta in termini evolutivi è quanto di più straordinario sia stato fatto durante i nostri 5/6 milioni di anni di evoluzione.
Ma cosa ha determinato questo repentino aumento del volume cerebrale?
Perché i nostri cervelli hanno cominciato a crescere in modo esponenziale circa due milioni di anni fa?
Semplicemente, circa due milioni di anni fa, l’Uomo cambiò totalmente il proprio stile di vita.
L’Uomo da semplice raccoglitore e mangiatore occasionale di proteine animali, si “trasformo’” in un cacciatore-raccoglitore.
Aumentò la quota di proteine assunte con la dieta e ciò determinò inevitabilmente un maggior introito calorico e una qualità delle calorie decisamente superiore.
Chiaramente la scelta di doversi procacciare il cibo determinò conseguenze non da poco.
In primo luogo i nostri antenati cominciarono ad essere padroni del proprio destino.
Cominciarono a cacciare e, per far ciò, si trovarono quasi obbligati a collaborare attivamente.
Il comportamento, la cooperazione, era praticamente sconosciuto fin da allora.
Proprio come è sconosciuto per la maggior parte dei primati viventi che non sono soliti a collaborare e ridistribuire il cibo dopo aver cacciato.
L’Uomo con l’avvento della caccia diventò sociale o meglio, molto più sociale di quanto non lo fosse prima di allora.
Questa socialità, in termini evolutivi fu una spinta enorme al processo di encefalizzazione.
Se, al contesto sociale aggiungete l’aumento dell’introito di proteine animali e quindi, una miglior qualità del cibo, il mistero è ben spiegato e difficilmente può essere contraddetto!
Spunto di riflessione: 10000 anni fa l’Uomo ha smesso di cacciare, ha parzialmente sostituito le proteine animali con quelle vegetali provenienti da cereali e legumi, si è stanziato, ha cambiato drasticamente il suo stile di vita: il nostro volume cerebrale si sta riducendo…